I più appassionati probabilmente non avranno bisogno di ulteriori delucidazioni e sarà per loro lampante la differenza che sussiste tra il riferirsi ad una semplice felpa oppure ad una hoodie. In generale possiamo dire che indossare una felpa, riferendoci alle diverse tipologie esistenti, è diventato un modo sia per rifiutare uno stile classico formale, sia una strategia per sentirsi avvolti da una sensazione ineguagliabile di calore e comodità, e non solo nella tranquillità di tutti i giorni.
Cerchiamo ora di capire a cosa ci stiamo riferendo quando parliamo di hoodie.
Che cos’è un hoodie
Per chi ama la comodità ed ha uno stile casual informale è un capo d’abbigliamento immancabile: si tratta della felpa con cappuccio per eccellenza, chiusa sul davanti e solitamente con un’unica ed ampia tasca anteriore, caratteristica peculiare di questo modello, che nel tempo è diventato un’icona.
Ma allora perché chiamarla “hoodie” se si tratta semplicemente di una felpa con cappuccio? Il termine è di origine americana, deriva dall’inglese “hood” (in italiano cappuccio) ed è diventato di uso comune nel corso degli anni novanta, sebbene l’indumento abbia iniziato a diffondersi negli anni trenta, per i lavoratori dei freddi magazzini di New York.
Questo indumento divenne poi popolare negli anni settanta e furono diversi i fattori che contribuirono al suo successo: il diffondersi della cultura hip hop e dello streetwear, come anche l’apparizione di questo indumento nel popolare film Rocky. Conseguentemente alla crescente fama di questo capo d’abbigliamento vi fu anche l’ascesa delle hoodie con il logo delle più famose università americane e che tutt’oggi i turisti acquistano come souvenir durante i loro viaggi oltreoceano.
Differenza tra hoodie e felpa
Cerchiamo quindi di riprendere e chiarire la differenza tra felpa e hoodie. Se a livello di composizione dei materiali non esiste una differenza netta e sostanziale, al contrario a livello estetico le due sono chiaramente ed assolutamente distinguibili: la prima è una felpa (senza cappuccio) che nella parte anteriore può presentare una zip, un capo d’abbigliamento prettamente sportivo che siamo abituati a vedere indossato da atleti di differenti discipline; la seconda invece è caratterizzata dal cappuccio, risulta essere chiusa sul davanti e presenta una singola tasca anteriore.
Si può dire che l’analogo inglese (anglosassone) della felpa senza cappuccio sia “sweatshirt“, tradotto letteralmente “maglia da sudore“, che indica la prima tipologia di felpa, nata principalmente per praticare l’attività sportiva. É così quindi che possiamo distinguere le due tipologie di felpe, una volta perlopiù all’attività fisica, l’altra indossabile anche nella quotidianità.
Forse meno popolare, ma pur sempre di uso comune è il termine “zoodie“, una felpa che possiamo legittimamente definire il perfetto punto d’incontro tra una semplice felpa e una hoodie (oppure felpa con il cappuccio). Ci stiamo quindi riferendo ad una giacca che ha sia il cappuccio, sia la cerniera e le due tasche (separate dalla zip) nella parte anteriore. Come una felpa essa presenta una zip e tasche separate e come una hoodie possiamo trovare il caratteristico cappuccio.