Il logo Off-white ha una storia particolare che, al contrario di molti altri brand, tende a essere assai meno complicata del previsto.
Scopriamo ora cosa si cela dietro al classico simbolo che ha contraddistinto questa impresa.
Parleremo di
La storia del logo Off-White
Un simbolo palesemente copiato
La storia del logo Off White è molto semplice in quanto questo ricorda la simbologia del progetto relativo all’aeroporto di Glasgow. Questo era composto da quattro frecce, due che puntano verso l’esterno e due verso la parte interna dello stesso logo.
Questo particolare stemma ricorda anche la segnaletica stradale che precede gli incroci con i binari, ovvero la Croce di S. Andrea, seppur le differenze siano comunque presenti.
Secondo quanto viene raccontato, il fondatore del marchio Off-White, Virgil Abloh, era un ingegnere che, durante gli anni di formazione aveva iniziato interessarsi a questo progetto.
Inoltre il fondatore del marchio avrebbe dovuto essere parte integrante della progettazione ma, per svariati motivi, avrebbe dovuto rinunciarci. Pertanto questa rappresenta la prima parte della storia del logo che, effettivamente, trova una motivazione storica ben precisa.
La colorazione, un altro elemento copiato
Anche la colorazione bianca e nera non è stata scelta a caso da parte del fondatore del marchio Off-white.
Durante gli anni 60, venne progettato il sistema ferroviario e le diverse segnaletiche che avrebbero contraddistinto questo particolare ambito.
Anche in questo caso il fondatore ha colto la palla al balzo e per dare il nome alla sua casa di moda, che si è sempre contraddistinta per la produzione di indumenti tipici dello streetwear, avrebbe utilizzato il termine White in quanto le misure utilizzare per il sistema ferroviario presero il nome di bianco.
Un altro elemento che mette in mostra l’importanza del titolo di studio in ingegneria che ha permesso a questo innovatore nel settore della moda di potersi contraddistinguere in maniera chiara e netta, offrendo quindi l’opportunità di dare vita a un marchio che ha saputo contraddistinguersi nel corso degli anni.
Il segreto aggiuntivo del logo
La storia del logo Off-white prende spunto anche dallo stile di chi indossa gli abiti tipici dello streetwear, ovvero minimale, quasi a simboleggiare la totale assenza di elementi che avrebbero appunto tradire questo marchio e lo stile dei vari indumenti.
Pertanto occorre prendere in considerazione come tutti questi elementi non siano stati scelti in maniera casuale ma, al contrario, questi siano oggetto di un accurato insieme di di dettagli che mettono in risalto l’intenzione di dare vita a un marchio particolare che produce abiti adatti a un certo tipo di clientela.
L’attuale logo e il cambiamento
Ovviamente l’azienda non è mai rimasta ancorata alle sue caratteristiche classiche, come appunto il logo, ma al contrario ha sempre cercato di evolversi e stare al passo coi tempi.
Attualmente il logo è stato leggermente modificato, con l’aggiunta di un elemento chiave, ovvero delle mani con dei guanti e lo stesso vale per la scritta, che attualmente tende a essere caratterizzata da un font differente.
A motivare questo cambiamento è stato proprio il costante evolversi della cultura alla quale si rivolge il brand, offrendo quindi l’occasione agli appassionati di questi indumenti di trovare in Off-white un marchio che cerca sempre di seguire le diverse tendenze, offrendo quindi diverse innovazioni che, seppur semplici, vengono apprezzate da parte della stessa utenza.
Ecco quindi che ancora una volta la storia del logo Off-white trova una motivazione molto importante e soprattutto ben ponderata, finalizzata per evitare che il target di riferimento del nuovo corso potesse non rispecchiarsi completamente in questa azienda e nella sua filosofia.
Pertanto c’è da aspettarsi che, nel corso dei decenni, questo brand possa apportare ulteriori modifiche al suo marchio, con l’obiettivo di riuscire a conquistare nuove fasce di target, senza però modificare radicalmente lo stile che lo ha da sempre contraddistinto in maniera netta.