Carhartt, Inc è un’azienda di abbigliamento americana a conduzione familiare fondata nel 1889 e con sede in Michigan. É conosciuta soprattutto per i vestiti da lavoro resistenti e durevoli come camicie, giacche e cappotti (soprattutto negli Stati Uniti); sul mercato europeo è meglio nota come marchio di streetwear, paragonabile al calibro di Stüssy o Element.
La storia di Carhartt
La storia di Carhartt ebbe inizio nel 1889, nel pieno della rivoluzione industriale del ferro e delle locomotive, quando Hamilton Carhartt iniziò a produrre tute da lavoro con sole due macchine da cucire ed un motore elettrico in un esiguo loft di Detroit. Tuttavia, visti i primi fallimenti, il fondatore iniziò a svolgere diverse ricerche sulle reali necessità degli operai delle ferrovie, strategia che lo portò alla realizzazione di un prodotto che soddisfò le esigenze dei lavoratori: venne così creata la salopette Carhartt simbolo dell’azienda, che fissava ad uno standard estremamente alto l’abbigliamento da lavoro.
É così che la Carhartt si è fatta strada fino al successo: nel 1910 era già cresciuta fino ad includere mulini in Carolina del Sud e Georgia, oltre a strutture di cucito a Dallas, Atlanta, Detroit e San Francisco. Successivamente si espanse anche a livello internazionale, prima in Canada e poi con una struttura a Parigi. Anche durante i noti conflitti mondiali la Carhartt si impegnò a sostenere il paese fornendo strutture per la produzione delle uniformi dell’esercito. Oltre alla salopette, molti capi della linea odierna hanno radici storiche, come il cappotto storicamente noto come “Engineer Sack Coat” risalente al 1953.
Innumerevoli furono le difficoltà affrontate dalla Carhartt nel corso della sua storia ultracentenaria e che l’hanno resa la solida compagnia oggi nota. Nel 1929, ad esempio, il crollo del mercato azionario fu disastroso per l’azienda, che ha rischiato la chiusura. Mantenere viva l’attività è una testimonianza della tenacia, passione e ingegnosità dimostrate da Hamilton e dai suoi figli in quel periodo. Nonostante le sfide poste dalla Grande Depressione, Carhartt ha continuato a sostenere con tutto il cuore i diritti dei lavoratori.
Alla morte del fondatore nel 1937, il figlio Wylie prese le redini della compagnia, il cui lavoro fu determinante per l’espansione dell’attività familiare e per l’ampliarsi della linea di abbigliamento.
Cruciale per la produzione fu poi l’acquisto del primo impianto di produzione moderno, avvenuto nel 1972, grazie al quale fu possibile aumentare esponenzialmente la produzione. Nel 1975, fu introdotta la giacca con cappuccio soprannominata “Active Jac”, che rimane la giacca più venduta per Carhartt oggi.
Durante gli anni ’70, gli ordini massicci per la costruzione dell’Alaska Pipeline hanno contribuito a far crescere il marchio e Carhartt ha dato prova della robustezza e durevolezza dei suoi prodotti.
Come è diventato noto Carhartt
Il marchio Carhartt è diventato popolare tra i consumatori al di fuori degli operai durante gli anni settanta e ottanta, con il diffondersi dello streetwear: sempre più persone hanno iniziato a conoscere questa azienda quando le grandi personalità dell’industria musicale hip hop hanno iniziato a indossare Carhartt. L’interesse si espanse poi in tutta Europa, portando alla creazione dell’etichetta Carhartt Work In Progress nel 1989, che si rivolge ai consumatori in Europa e in Asia che apprezzano i dettagli raffinati, sebbene il design rimanga fedele al modo di essere dell’azienda America.
Un’altra tappa importante nella storia di Carhartt è la presidenza del pronipote di Hamilton, Mark Valade, che introdusse l’azienda alla globalizzazione, predisponendo operazioni europee e avviando la campagna pubblicitaria della Carhartt su Internet. Egli ha lanciato dozzine di negozi al dettaglio di proprietà di Carhartt, una linea completa di prodotti da donna e una linea di indumenti ignifughi di grande successo.
Nel 2013, Linda Hubbard ha assunto il ruolo di presidente, diventando così il primo membro non della famiglia a ricoprire questa carica. Mark Valade è ancora amministratore delegato, mentre sua madre, rimane presidente emerito.
Con determinazione e visione imprenditoriale, Hamilton e le successive tre generazioni della famiglia Carhartt hanno creato un marchio che ha superato la prova del tempo raggiungendo il successo.